Sia pure fra luci e ombre, negli Stati Uniti il rinnovamento delle strategie di formazione degli insegnanti all’uso delle ICT nella scuola ha fatto in questi anni notevoli passi avanti.
Per essere davvero utili ad aumentare l’interesse e le motivazioni e – possibilmente – migliorare gli apprendimenti degli studenti, non basta che le nuove tecnologie e la rete entrino nella scuola. E’ invece cruciale come esse vengono usate nel lavoro scolastico quotidiano e come si integrano e si coniugano a un rinnovamento della pratiche didattiche, che delle ICT sappia metterne a frutto in modo intelligente e critico le enormi potenzialità. Da ciò discende l’importanza dei processi di formazione degli insegnanti, quella iniziale quanto quella in itinere.
Il paper di Anne Ottenbreit-Leftwich, giovane docente di Indiana University, Bloomington, descrive e analizza che cosa è avvenuto in questo campo negli Stati Uniti in questi ultimi anni, ripercorrendo sia il dibattito teorico sul teacher training sia le scelte di policies effettuate a livello federale e locale.
La puntuale individuazione che l’autrice fa dei punti di forza e di debolezza dell’esperienza americana – integrata da una bibliografia aggiornatissima e molto ricca – rappresenta un contributo significativo anche per il dibattito italiano.
Il paper fa parte dei contributi di ricerca commissionati dalla Fondazione Agnelli per il suo Rapporto 2010.