Una sintesi e una lettura interpretativa dei risultati dell’indagine sul profilo professionale, le motivazioni e le aspettative di oltre 15.000 neossunti del 2009 in otto regioni italiane.
Per il secondo anno consecutivo e con l’obiettivo di farne una sorta di Osservatorio permanente, la Fondazione Agnelli propone i risultati della propria indagine sugli insegnanti neoassunti, che esamina in profondità come gli stessi insegnanti – nel momento forse più rilevante della loro carriera – percepiscono e valutano le diverse dimensioni della professione docente in Italia (profilo demografico e professionale, formazione e competenze, esercizio quotidiano della professione, motivazioni e insoddisfazioni, familiarità con le nuove tecnologie, atteggiamenti verso le trasformazioni del sistema scolastico).
Grazie alla collaborazione con i relativi USR, nel 2009 hanno risposto al nostro questionario online oltre 15.000 docenti in Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia-Romagna, Marche, Campania e Puglia, ossia oltre il 90% di tutti i neoassunti di quell’anno nelle otto regioni
Il contributo di Laura Gianferrari interpreta i risultati dell’indagine, mettendo in luce gli aspetti di sostanziale continuità con quelli dell’anno precedente, ma al tempo stesso sottolineando come – anche in relazione alle diverse pressioni cui la scuola è sottoposta in questi anni – sembrino accentuarsi le difficoltà che i docenti avvertono proprio al cuore del loro impegno quotidiano in aula con i ragazzi: una crescente “fatica” dell’insegnare che, sebbene quasi sempre accompagnata da forti motivazioni professionali, è fonte di preoccupazione e disagio per gli stessi docenti e non può lasciare indifferenti i decisori politici.
Il paper fa parte dei contributi di ricerca commissionati dalla Fondazione Agnelli per il suo Rapporto sulla Scuola in Italia 2010.