Parte un innovativo progetto della Fondazione Agnelli insieme all’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia-Romagna
Nei giorni scorsi è stata firmata a Bologna una convenzione fra la Fondazione Giovanni Agnelli e l’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna dalla quale prenderà avvio un progetto sperimentale per favorire una migliore inclusione nella scuola e nella società di ragazze e ragazzi con diagnosi nello spettro autistico.
La sperimentazione riguarderà una settantina di ragazzi con diagnosi di autismo nati nel 1996, frequentanti le scuole secondarie di secondo grado dell’Emilia Romagna negli anni scolastici 2012-13 e 2013-14 e si inserisce all’interno di un più ampio percorso denominato “Progetto dei 300 giorni” promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale.
La Fondazione si impegna a realizzare un’attività di ricerca indipendente e insieme di formazione volte a diffondere la conoscenza e l’utilizzo da parte degli insegnanti di sostegno delle scuole dell’Emilia Romagna di strumenti scientifici per valutare i livelli di autonomia personale, sociale e comunicativa raggiunti da adolescenti con diagnosi di autismo o di DPS (Disturbo pervasivo dello sviluppo) e per individuare aree di abilità emergenti il cui consolidamento, attraverso un’adeguata azione educativo-riabilitativa, consenta migliori livelli di autonomia e di inclusione sociale. Un importante valore aggiunto al progetto sarà dato proprio dalla dimensione formativa della sperimentazione, che prevede due giornate rivolte agli insegnanti di sostegno e destinate a dotarli di adeguati strumenti valutativi.
Maurizio Arduino è il referente scientifico del progetto e sarà affiancato nella formazione da Raffaella Faggioli, tra le maggiori esperte italiane di test TTAP (TEACCH Transition Assessment Profile), uno strumento scientifico tra i più accreditati a livello internazionale.