Come sta andando dopo Natale e con la diffusione della variante Omicron: tracciamento dei casi, misure di prevenzione e regole di quarantena
A pochi giorni dal rientro in classe dopo le vacanze natalizie, i paesi dell’Unione Europea concentrano i propri sforzi su specifiche misure di prevenzione dei contagi e tracciamento dei casi nelle scuole così da scongiurare il più possibile misure di quarantena più estese ed evitare il ritorno alla didattica a distanza per intere classi o a livello di sistema. Tali misure sono state necessariamente riviste rispetto al ritorno a scuola nel settembre scorso, alla luce cioè dell’attuale situazione della pandemia, che vede i governi fronteggiare la diffusione della nuova variante Omicron. Inoltre, la campagna vaccinale estesa ai minori tra i 5 e i 17 anni di età procede in tutti i paesi.
Per saperne di più e avere un utile termine di confronto anche per valutare la situazione italiana, la Fondazione Agnelli – dopo quello dell’ottobre scorso – ha realizzato un secondo approfondimento scaricabile da questa pagina.
In questo secondo approfondimento, nuovamente a cura di Giovanni Piumatti, ricercatore della Fondazione Agnelli, mostriamo i dati sulla copertura vaccinale tra i minori di 18 anni tra diversi paesi in Europa, e riportiamo un aggiornamento sulle principali misure di prevenzione e contenimento dei contagi a scuola, come il monitoraggio dei casi tramite i test rapidi e le nuove regole di quarantena.