Il terzo e ultimo articolo curato dalla Fondazione Agnelli per la rivista Eco
A che punto siamo con il PNRR per l’istruzione? Qualche passo avanti si è fatto nei mesi successivi alla pubblicazione nello scorso maggio del dossier curato da Fondazione Agnelli e Fondazione Astrid. Ma molti problemi restano, così come resta forte preoccupazione per i ritardi.
Delle sei riforme previste dal PNRR su scuola e servizi per l’infanzia, la più importante, che riguarda la formazione e la carriera dei docenti, è diventata nel corso dei passaggi attuativi sempre più deludente. Nelle diverse linee di investimento – secondo gli ultimi dati ufficiali del Governo dello scorso luglio – risulta essere stato speso meno di un terzo delle risorse assegnate, con particolari ritardi negli investimenti per gli interventi strutturali. Rispettare le scadenze del 2026 potrebbe diventare davvero difficile.
Andrea Gavosto e Marco Gioannini di Fondazione Agnelli, insieme ad Alberto Zanardi, docente di scienze delle finanze all’Università di Bologna e già membro del Consiglio dell’Ufficio parlamentare di bilancio, ritornano sul tema, con dati aggiornati, sviluppando ulteriormente l’analisi critica di quella che potrebbe essere una nuova e grande occasione perduta per il nostro sistema d’istruzione.
La Fondazione Agnelli, insieme a studiosi ed esperti esterni con i quali collabora, ha contribuito con tre articoli al numero di settembre “Apriamo le scuole” della rivista Eco, lanciata alcuni mesi fa da Tito Boeri. Dopo i primi due (su riforma della formazione docenti e sul sistema 0-6), rendiamo infine qui disponibile il terzo e ultimo di questi articoli.