Presso il CEPIRC dell’Università di Pechino la cattedra promossa da Fondazione Agnelli, in collaborazione con il ToChinaHub di UniTo
Il ruolo dell’Italia nel dialogo fra UE e Cina. Parlando agli studenti cinesi dell’Università di Pechino, Romano Prodi ha aperto con questo tema l’Agnelli Chair of Italian Culture , promossa dalla Fondazione Agnelli, in collaborazione con il ToChinaHub di UniTo. ospitata dal China-Europe Philanthropy Innovation Research Center della stessa università cinese.
Un dialogo quanto mai necessario nel sempre più difficile odierno contesto geopolitico e geoeconomico globale.
Romano Prodi è il primo titolare della Agnelli Chair of Italian Culture, inaugurata il 9 novembre scorso, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
“Negli ultimi anni l’impegno della Fondazione Agnelli per migliorare la qualità della scuola e dell’università in Italia è cresciuto e continuerà a crescere con nuove iniziative e progetti di grande impatto2 – sottolineò John Elkann, presidente della Fondazione Agnelli, durante la cerimonia inaugurale a Pechino – “La Agnelli Chair, la prima nata in questo Paese su iniziativa di un’istituzione non-profit europea, è un ponte che costruiamo per stimolare la comprensione reciproca e la collaborazione pacifica tra i nostri paesi: racconterà con orgoglio alla Cina il meglio della cultura italiana, di ieri e di oggi, e al contempo rafforzerà il dialogo con il mondo cinese in tutti i suoi aspetti. Un obiettivo particolarmente importante nelle fasi di incertezza e di tensioni globali come è l’attuale.”
La Agnelli Chair of Italian Culture – strutturata a rotazione (ogni semestre accademico avrà un titolare diverso/a) – vuole avvicinare agli studenti e ai docenti della prima università cinese la cultura italiana in tutti i suoi aspetti. Racconterà alla futura classe dirigente del Paese il contributo che l’Italia ha storicamente offerto e tuttora propone non solo nel campo delle arti, ma anche della creatività, della conoscenza scientifica e tecnologica, dell’economia e della società. Parallelamente la Cattedra favorirà il dialogo tra le culture italiane e cinesi, migliorando la reciproca conoscenza.