Andrea Gavosto interviene su La Stampa in difesa del pilastro del sistema nazionale di valutazione
Le prove Invalsi sono scientificamente affidabili (anche se naturalmente perfettibili) e offrono una fotografia nitida di ciò che va bene e di ciò che bene non va nella scuola italiana e negli apprendimenti dei ragazzi: rappresentano perciò uno strumento indispensabile – sebbene non unico – per la realizzazione del sistema nazionale di valutazione, che resta una delle principali urgenze del sistema scolastico italiano, anche sotto questo profilo in forte ritardo rispetto a quelli dei paesi più avanzati.
Mentre in diversi ordini scolastici si stanno svolgendo le prove standardizzate, stimolando un forte dibattito pubblico, con alcuni sindacati di base degli insegnanti che propongono il boicottaggio dei test, il direttore della Fondazione Agnelli, in un intervento su La Stampa, risponde puntualmente alle quattro osservazioni critiche del Prof. Ricolfi, pubblicate sul quotidiano il giorno prima.